Con l'uscita di The Sims 4 Vampiri Game Pack prevista per il 24 gennaio, abbiamo voluto ritagliarci un po' di tempo per presentarvi Vladislaus Straud, il vampiro fondatore di Forgotten Hollow. E grazie a una serie di circostanze favorevoli, siamo riusciti a procurarvi fortunosamente alcune annotazioni tratte dal suo diario...
Caro diario, sono sempre Vlad.
È bello scriverti ancora ogni giorno. Dopo due secoli a Forgotten Hollow, queste pagine mi aiutano a rinfrescarmi la memoria... e un vampiro deve mantenersi lucido per vivere così a lungo!
Oggi mi sono svegliato piuttosto presto, intorno alle 16:30. Ho da sempre l'abitudine di alzarmi di buon'ora. Mi piace uscire dalla bara giusto in tempo per guardare quegli ultimi odiosi raggi di sole spegnersi sulle montagne. A colazione ho bevuto avidamente una sacca di plasma per placare la mia sete.
Verso l'ora del tramonto ho iniziato a svolgere le mie mansioni quotidiane, iniziando con alcune inquietanti melodie suonate all'organo a canne. Devo dire di essere diventato piuttosto bravo dopo tutti questi anni. Appena quegli ultimi fastidiosi raggi di sole sono scomparsi, mi sono incamminato per i terreni della mia tenuta. La mia forma di nebbia ha celato alla perfezione la mia presenza mentre vagavo tra le lapidi del cimitero. Di sera la nebbia si solleva in modo uniforme e ha nascosto ulteriormente i miei movimenti. Sono le ore serali che preferisco. Gli alberi di frutti di plasma emettono un morbido bagliore violaceo, mentre le piante acchiappazanzare di Sixam rumoreggiano deliziosamente afferrando gli insetti in volo. Ma poi ho udito il centro cittadino animarsi sempre di più e mi sono reso conto di avere di nuovo una certa sete.
Ho disceso la collina arrivando nel centro cittadino poco dopo le 20. Non sono un narcisista, ma adoro davvero osservare la mia statua che si erge in bella mostra al centro di tutto. I Sims della cittadina pensano che raffiguri il mio bisnonno Vladislaus Straud I. I vampiri del posto conoscono però la verità: sono stato io a fondare la cittadina e me ne occupo tuttora. Mentre sedevo ad ammirare quella splendida statua, ho individuato quel che stavo cercando: due Sims ignari che si dirigevano verso la cascata per una passeggiata a tarda sera.
Mi sono dissolto rapidamente nella nebbia per riapparire accanto a loro. Appellandomi ai miei poteri oscuri, ho ipnotizzato uno dei due costringendo l'altro a concedermi una bevuta. Non c'è niente di più saporito del plasma FRESCO!
Purtroppo il mio squisito pasto è stato interrotto dagli insopportabili fratelli Vatore, Caleb e Lilith. Il loro arrivo ha messo in fuga i Sims che avevo ipnotizzato e i fratelli hanno cominciato a farmi la predica sui metodi alternativi per placare la sete. Come se non bastasse, hanno proseguito stigmatizzando le mie scelte in fatto di abbigliamento, la mia igiene personale e mostrando pubblicamente la mia forma oscura. Non so cosa abbiano contro i cappotti grigi: ne possiedo un centinaio e si abbinano a tutto restando sempre eleganti. Fidatevi, ormai dovrei saperlo!
Comunque sto divagando: il punto è che mi stavano rovinando la serata ed era il momento di metterli al loro posto. Ci siamo accordati per un duello come ai bei tempi andati. A mezzanotte ci saremmo trovati davanti alla mia tenuta per un incontro vampiresco tutt'altro che amichevole. Ci siamo misurati sia in volo che al suolo, e come previsto ne sono uscito sempre vincitore. Quando Caleb ne ha avuto abbastanza, si è ritirato in buon ordine tornando mestamente alla sua casa sulla collina. Se vorrà davvero uscire vincitore da uno dei miei epici duelli, sarà meglio che cominci a portarsi dell'aglio!
A quel punto ha iniziato a farsi giorno: il sole stava per sorgere, così ho trascorso un po' di tempo in meditazione oscura per recuperare le energie e a leggere gli ultimi capitoli dell'Enciclopedia Treccanini (che consiglio caldamente: è molto istruttiva e interessante, per non parlare del fatto che è incentrata soprattutto su di me). Al sorgere del sole, sono sceso nella mia cripta trovando giusto il tempo di ultimare queste annotazioni prima di chiudere il coperchio della bara e concedermi un po' di salutare riposo mortuario.